Bene, la ricerca và avanti nonostante i soldi (quelli che guadagnano le multinazionali del petrolio) la blocchino
L'ENERGIA DEL FUTURO E' L'ACQUA SALATA... CHE PRENDE FUOCO!
John Kanzius, ingegnere americano impegnato nella costruzione di un apparecchio per la radioterapia (anti cancro), involontariamente e casualmente scopre la possibilità di "incendiare" l’acqua salata con la radiofrequenza, innescando una combustione in grado di produrre energia.
Studiando un progetto a radiofrequenza, per evidenziare in qualche modo le cellule cancerogene, l'Ing. Kanzius impiegando appunto la radio frequenza per isolare le cellule sane, e cercando una terapia mirata per evitarne l’assalto incondizionato, si imbatte in una scoperta a dir poco sorprendente: la combustione di acqua salata contenuta nella provetta, acqua di mare, cioè pescata direttamente da mare.
L'esperimento, quindi, è stato ripetuto più e più volte: avvicinando in un punto preciso dell'apparecchio una provetta contenente semplice acqua di mare, diventa combustibile. Uno stoppino alla sommità della provetta, acceso da una fiamma, continua ad ardere, alimentato dal "carburante" di acqua di mare, come una candela o un comune accendino.
L'onda radio infatti, permettendo di rompere i legami molecolari, quindi la scissione dell'ossigeno e dell'idrogeno, genera una combustione.
La fiamma è stata certificata dall'ufficio brevetti del governo statunitense come sistema avanzato di ipertermia indotta da radiofrequenza.
PER VEDERE IL FILMATO DELL’ESPERIMENTO: http://www.youtube.com/watch?v=4kKtKSEQBeI